Il periodo che va dal 1979 al 1998 è stato, per l’I.D.I., caratterizzato da tante affermazioni alle gare interprovinciali, nazionali e mondiali.

In questi anni il numero di allievi che hanno partecipato alle varie gare è stato sempre più consistente, tanto che spesso per affrontare il viaggio, soprattutto per le gare nazionali, venivano organizzati dei pullman.

Le categorie a cui si prendeva parte erano quelle di dattilografia, stenografia, trattamento testi al computer, calcolo a macchina, lingue straniere.

La preparazione iniziava in un clima festoso già qualche mese prima della partenza, quando l’istituto metteva a disposizione degli allievi le proprie attrezzature.

In questo contesto si svolgevano, cronometro alla mano, innumerevoli simulazioni di gara dalle quali scaturivano la grinta e l’entusiasmo giusto per affrontare la competizione.

Finita la gara si aveva la sensazione che “la premiazione sarebbe stata amica” e che un numero di coppe avrebbero accompagnato il viaggio di ritorno.

Era infatti, solo questione di numeri perché in base ai sacrifici e alla preparazione i risultati non potevano mancare. Quando poi dopo la premiazione e i festeggiamenti con la consueta “torta EUSI”, si dava uno sguardo ai trofei conquistati, quella che prima era una sensazione adesso diventava una felice realtà.

Per l’I.D.I. quindi, vedere i propri ragazzi primeggiare in mezzo ai più svariati concorrenti assumeva un significato di soddisfazione ma anche di professionalità.